SCELTA DEL SITO

I castelli erano costruiti di preferenza in posizioni protette, in base alle logiche difensive.
 

 

PRESENZA D'ACQUA

 

 - Quando possibile si sfrutta la presenza d'acqua, posizionando le fortificazioni su isole, promontori marini e lacuali, anse di fiumi , oppure alla foce di corsi d'acqua, così che due lati fossero già difesi, uno dal mare e l'altro dal fiume.

 

 

Alla foce di un fiume, Caernarvon, Galles.

 
Su un promontorio marino, Tantallon, Scozia.


 

 

Su un'isola lacuale, Eilean Donan, Scozia.

 
Al centro di una palude, Mantova.
Protetto dalle paludi circostanti, Suscinio, Bretagna.

 

CASTELLI D'ALTURA 

(felsenburgen)



La disposizione più frequente è in posizione d'altura, che sfrutta i rilievi naturali del terreno.
La posizione più classica è in cima ad un picco roccioso, non dominato da altre cime, ma si trovano anche castelli all'estremità di creste rocciose, o sui crinali e, in Abruzzo, castelli di pendio.

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

San Leo, PU
La posizione più favorevole è quella offerta da massi rocciosi isolati, quindi naturalmente difesi,che però si trovino vicino a campi fertili, indispensabile base economica per la sopravvivenza del castello.

 

 

Castello della Pietra, c. di Vobbia (GE), da una cartolina d'epoca.

 

Montearagon, Spagna

 
Arlempdes, Francia
 
Sclafani, PA.

Non è raro lo sfruttamento di una sella naturale.