CALCE E MALTA


 

La muratura è normalmente costituita da elementi passivi -pietra e laterizio, di solito- e malte -         composte da uno o più materiale legante (i vari tipi di calce, il gesso ed il cemento) uniti ai                    materiali inerti (ghiaia e sabbia, principalmente).                                                                                   

In assenza di legante parliamo di muratura a secco.

Il legante comunemente usato nel Medioevo era la calce aerea, prodotta in appositi forni a 950-1000 gradi ºC del carbonato di calcio (roccia sedimentaria, detta calcare): 

 

CaCO3 + calore  →  CaO + CO2.

 

L'ossido di calcio (calce viva) per immersione in acqua sviluppa idrossido di calcio, calce spenta o grassello di calce a seconda dello stato umido o secco.

 

CaO + H2→  Ca (OH)2 + calore

 

L'idrossido di calcio, impastato con acqua e sabbia, perde l'acqua per evaporazione ed indurisce lentamente all'aria man mano che procede la carbonatazione, processo più complesso che però schematicamente avviene secondo la seguente reazione

 

Ca (OH)2 + CO2  →  CaCO3 + H2O

 

e col tempo riforma in parte la roccia di partenza.

La sabbia

a) impedisce il ritiro della malta in seguito all'evaporazione dell'acqua perché i granelli di sabbia, per contrasto, mantengono il volume originario.

b) fa sì che la miscela di calce ed acqua si disponga a velo attorno ai granelli di sabbia, aumentando la superficie di assorbimento della CO2 atmosferica.                                                                            

 

   

 

Informazioni sui siti:

-   http://www.atelier-st-andre.net/it/pagine/tecnica/tecnica_affresco/produzione_calce.html
-   http://www.infobuild.it/mecgi/drv?tlHome&mod=modTecnologiaSheet&IDMENU=27&MENU_INDEX=6&UID=21624